ID |
004
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Nome comune |
Acero campestre
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Nome scientifico |
Acer campestre
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Altre specie |
A. monspessulanum; A. obtusatum; A. opulifolium; A. lobelii; A. pseudoplatanus; A. platanoides;A. saccharinum; A. griseum;
A. rubrum; A. japonicum; A. palmatum; A. negundo (vedi)
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Famiglia |
Aceraceae
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Foto pianta |
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Descrizione |
Il genere Acer è originario delle zone temperate dell'Emisfero Nord e le dimensioni variano dai 3 ai 40 metri di altezza.
È uno dei generi più ricchi di piante con foglie colorate in autunno: sono almeno 150 le specie. L'acero campestre è spontaneo
e diffuso in tutta Europa in pianura e nei boschi mesofili sino a 1000 m. Pianta poco esigente in quanto a terreno ed esposizione
ha un accrescimento lento; poco utilizzata come ornamentale, eventualmente per creare siepi in quanto tollera bene le potature.
Le specie maggiormente usate per scopi ornamentali sono A. rubrum, A. palmatum, A. griseum, A. japonicum, A. saccharinum,
oltre ad A. platanoides (acero riccio), molto rustico e resistente all'inquinamento con belle foglie giallo scuro, e A. pseudoplatanus
(acero di monte o sicomoro) ad accrescimento piuttosto rapido che si spinge fino ai 1800 m.
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Fusto |
Tortuoso, ampiamente ramificato, cresce fino a 20-25 m; la corteccia è grigio-verdastra o bruna, solcata a placche.
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Foglie |
Semplici, decidue, opposte, picciolate, palmate con 5 lobi; in autunno assumono sfumature dal giallo all'arancio.
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Fiori |
Ermafroditi, riuniti in corimbi pubescenti, di colore giallo-verde non sono molto appariscenti.
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Frutti |
Secchi (disamara) di colore verde con le due ali perpendicolari al peduncolo.
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Stagione fioritura |
Aprile; maggio
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Stagione frutti |
Primavera - estate
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Effetto avverso |
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Parte |
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Organo bersaglio |
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Modalità |
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Sintomi o Effetti |
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